Ginnastica Vescicale

Ginnastica vescicale

Quando un soggetto è cateterizzato il muscolo detrusore della vescica non si contrae perché lo
svuotamento della vescica avviene per drenaggio. Ciò può portare a incontinenza o ritenzione,
soprattutto nei soggetti con cateterismo a lunga permanenza.
In alcuni soggetti prima della rimozione del catetere si ricorre alla ginnastica vescicale per
provocare una dilatazione e uno sgonfiamento della vescica e riabituarla a contenere le urine, ma
l’efficacia di questo intervento non si basa su prove. Inoltre la chiusura del catetere determina una
stasi di urina all’interno della vescica, che può aumentare l’incidenza delle infezioni urinarie.
Il riempimento della vescica inoltre non stimola la contrazione delle strutture muscolari del
pavimento pelvico perineale.
Il clampaggio del catetere per valutare se il paziente percepisce lo stimolo a urinare è indicato
solo se il problema era presente prima del cateterismo o se si sospettano altri problemi, per
esempio danni neurologici.
In conclusione non ci sono prove che raccomandino tale pratica anzi deve essere sconsigliata per
le possibili conseguenze infettive e funzionali sulle alte vie urinarie.